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Ironia per e con il cibo

Parallelamente a queste sperimentazioni CON il cibo

ho cominciato a dedicare attenzione agli strumenti

che hanno a che fare con gli alimenti. Attrezzatura da

cucina per la preparazione e lavorazione dei cibi, come

mestoli, palette, stampi, tritatutto, teglie e strumenti

per il servizio quali, posateria, piatti, tazze e vassoi.

Tutto questo insieme di oggetti è riconducibile alla

denominazione di Design PER il cibo.

La mia prima bella e importante esperienza in questo

campo è stata con il servizio di piatti per pizza che

ho disegnato per il marchio F.lli Guzzini. Grazie alla

collaborazione con i miei due maestri Giulio Iacchetti

e Matteo Ragni che hanno invece disegnato le posate

che componevano il set. In questo caso il fato ha

dell’incredibile, dato che dopo il cioccolato l’altra

mia più grande passione culinaria è proprio la pizza. Il

briefing consisteva nel rendere originali e accattivanti,

quattro piatti da pizza che componessero il set

insieme a posate e tovagliette, all’occorrenza vendibili

anche separatamente. Nacquero così le “espressioni

pizzesche”, ottenute in “arcimboldiana” maniera,

componendo delle espressioni facciali con i tipici

ingredienti per la pizza. Doc, Folletto, Diavolina e Spicy

furono i primi di una lunga serie di collezioni di piatti.

Rimanendo legati al fil rouge ludico, le mug “Notorious

hats” sono l’esempio di quel che amo definire connubio

tra progetto grafico e product design. Anche in questo

caso vi era un briefing peraltro sempre da parte di F.lli

Guzzini, in procinto di lanciare sul mercato il nuovo

marchio di oggettistica E-my. La richiesta era chiara,

tazze mug con design grafico divertente e originale.

Dato che anche nel design “pop” amo perseguire la

filosofia della forma-funzione ho fatto un passo un

po’ più lungo, aggiungendo al prodotto la funzione

di mantenere caldo il contenuto. L’espressività

e il leitmotiv della collezione sono il naturale

conseguimento dell’operazione.

Si sottintende che il Food Design sia rivolto all’essere

umano ma personalmente non la penso così. Ho

omesso nella mia apertura che sotto la tavola

imbandita con matite, fogli e biscotti, gironzola un

amico a quattro zampe, Dante. Il brachicefalo, questa

è la categoria canina in cui rientrano le razze Bulldog,

Boxer, Carlino ha un problema di respirazione durante

la somministrazione del cibo, tende a soffocarsi per

via del muso piatto. Per questo motivo ho cercato una

soluzione che potesse anche solo minimamente ovviare

il problema. É nata Boss, la ciotola ergonomica per cani

che grugniscono.