TAAC - cod. 005
TAAC
Dalla scomposizione dei volumi dell’architettura neoplastica nasce l’ipotesi di trasformazione degli arredi di una stanza: la camera singola diventa doppia con letti ribaltabili, area studio, zona relax con divano e parete attrezzata. La flessibilità della postazione studio/lavoro si concretizza nella traslazione su binari di un pannello dotato di ripiani estraibili. L’accostamento alla parete enfatizza i giochi di colore dei singoli elementi, per uno spazio in continua trasformazione.
Descrizione | Dalla scomposizione in piani e rottura dei volumi dell’architettura neoplastica nasce l’ipotesi di trasformazione anche degli arredi di una stanza: la camera singola diventa doppia con letti ribaltabili ed area studio oppure zona relax con divano e armadio che cela una parete attrezzata. La flessibilità della postazione studio/lavoro si concretizza nell’ideazione di un pannello mobile che trasla su appositi binari e contenente ripiani estraibili. Questi ultimi all’occorrenza, si richiudono minimizzando l’ingombro e lasciando visibile i soli giochi di colore dei singoli elementi. Uno spazio in continua trasformazione per le diverse esigenze. |
Alunni | Mattia Campana |
Tutor | Rosa Viceconte |
Scuola | ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE S. NILO |
Città | CORIGLIANO-ROSSANO (CALABRIA) |
Docenti collab. | Prof. Umile Molinaro, Christian Gaudenti ( Tecnico Di Laboratorio) |